Suite "alla montagna"
di Ganesh Del Vescovo (2003)
Piccolo commento dell'autore

Il pezzo Suite "alla montagna" del 2003 è scritto in ricordo di una escursione in montagna con la famiglia Yamashita sull’altipiano di Campo Imperatore, che si distende per chilometri sull’Appennino abruzzese fra i luoghi dei miei natali. Un luogo magico e misterioso i cui paesaggi morbidi e flessuosi inducono al silenzio rotto solo dalla travolgente allegria dei pargoli di casa Yamashita. I giochi dei piani e dossi che sembrano strappati alla luna alimentano la voglia di perdersi, disorientati, straniti. La sensazione interiore molto profonda precipita la mente in uno stato riflessivo. Alla fine del cammino si percepisce forte un contatto con la divinità che anima la montagna. Ad essa, all’amicizia con la famiglia Yamashita, alla loro, alla nostra Musica è dedicato il pezzo.
Suite "alla montagna" è scritta in cinque parti e ogni parte esprime un differente stato d’animo:
Preludio: Come lo suggerisce il titolo, si tratta di una sorta di anticipazione di qualcosa. Ha una natura fluente ma non è troppo veloce.
Mistero: Questo atteggiamento è tipico della mia musica: guarda verso l’interno di se stessi e trasmette uno stato d’animo di riflessione interiore.
Quasi una danza: Ricorda un movimento di danza che si sviluppa tra due stati d’animo, uno ritmico e l’altro staccato.
Incanto: Dà il senso dell’incantesimo che si prova davanti ad una cosa mai vista prima; una sensazione di meraviglia.
Come una fantasia: Il titolo dice tutto! Segue la fantasia e l’immaginazione.
Quando scrivo la mia musica in genere tendo a non scrivere molto riguardo all’espressione e al colore. Preferisco indicare quello che rivela lo spirito e lo stato d’animo, lasciando l’espressione e il colore alla sensibilità e all’immaginazione dell’esecutore
( Ganesh Del Vescovo ) Firenze, Italia − Febbraio 2006